Il perineo come fonte di benessere

 

Riabilitazione pelvica nelle donneGli esercizi per rinforzare il perineo (o pavimento pelvico) nascono negli anni venti grazie agli studi di una ballerina e fisioterapista, Margaret Morris, che li descrive per la prima volta al mondo occidentale allo scopo di migliorare il benessere della donna. Dopo di lei Arnold Kegel , ginecologo statunitense, li porta all'attenzione del mondo scientifico come trattamento per la donna in gravidanza.

Nasce così la riabilitazione pelvi perineale, branca della fisioterapia che si occupa della salute del perineo, la struttura muscolare che costituisce il pavimento del bacino e la cui integrità previene il prolasso pelvico e l'incontinenza urinaria e fecale.

Dopo Kegel la riabilitazione pelvi perineale ha smesso di occuparsi solo della donna in gravidanza e si è ulteriormente specializzata sviluppando metodiche che possono aiutare a migliorare molte altri problemi di salute perineali. Attualmente, infatti, tecniche come la coordinazione pressoria dei muscoli addominali e la fisioterapia sono ampiamente utilizzate dalla maggior parte dei riabilitatori in ambito perineale insieme ai classici esercizi di Kegel.

La medicina ufficiale riconosce il ruolo fondamentale della fisioterapia nel trattamento dell'incontinenza urinaria e di gran parte delle altre disfunzioni perineali.

 

Ecco un breve elenco delle attuali indicazioni della riabilitazione pelvi perineale

  • Incontinenza successiva alla gravidanza ( si può definire così solo 3 mesi dopo il travaglio, infatti nella maggior parte dei casi le perdite di urina regrediscono autonomamente nei primi 3 mesi).
  • Dolore muscolo scheletrico in gravidanza.
  • Incontinenza urinaria.
  • Incontinenza fecale.
  • Prolasso vaginale.
  • Disturbi del sesso (dolore durante i rapporti, riduzione del piacere).
  • Stipsi (stitichezza).
  • Dolore pelvico cronico.