L’utilizzo di una particolare tecnica di massaggio per il trattamento degli edemi
Il linfodrenaggio (anche drenaggio linfatico) consiste in una serie specifica di tecniche manuali che hanno lo scopo di drenare liquido linfatico in eccesso. Favorisce e accelera lo spostamento della linfa nelle stazioni linfonodali, per poi essere reimmessa nella circolazione linfatica. E’ fondamentale nel trattamento degli edemi (linfedema). E’ una tecnica manuale delicata e leggera, che coinvolge solo i tessuti superficiali, senza interessare i tessuti muscolari. Deve iniziare con il trattamento delle zone prossimali e successivamente di quelle distali, seguendo l’anatomia e la fisiologia del deflusso linfatico.
Effetti:
- riduzione edemi
- migliorare circolazione linfatica
- favorire cicatrizzazione di ferite e ulcere
- stimolazione microcircolo
Indicazioni terapeutiche:
- linfedema arto superiore post-mastectomia radicale
- gravidanza (dopo i primi 3 mesi, in caso edemi diffusi prevalentemente agli arti)
- edemi arti inferiori
Esistono anche delle controindicazioni (insufficienza cardiaca, insufficienza renale acuta, infezioni in atto, flebiti, trombosi recenti, neoplasie maligne ed altre), motivo per cui, prima di iniziare il trattamento, è buona regola fare una visita medica specialistica. La durata e la frequenza delle sedute variano a seconda della gravità e della risposta del paziente; generalmente ogni seduta ha la durata di 60-90 minuti.